Torino-Firenze-Roma
CONTRO IL NEO-FASCISMO
BASTA DISCRIMINAZIONE, VOGLIAMO DIRITTI PER GLI IMMIGRATI
Rom, Senegalesi e Cinesi, sono le comunità colpite selvaggiamente in questi giorni. Una lettura può essere che i fatti sono separati uno dell’altri; quindi la bugia di Torino, il matto di Firenze e i delinquenti di Roma non hanno nessuna linea in comune. Magari non si scoprisse mai la verità dei fatti. La lettura responsabile di questi fatti unisce Torino con Firenze, Firenze con Roma e altre città non ancora in cronaca dei morti d’origine immigrata.
Nel passato cosa trovavano gli italiani o i tedeschi, quando al mattino vedevano i negozi degli ebrei distrutti, una falsa soddisfazione e una grande paura delle ronde dei fascisti.
Il falso oggi è che gli immigrati hanno rubato i posti di lavoro, quindi, per colpa loro c’è DISOCCUPAZIONE.
Il falso oggi è che sono troppi i figli degli immigrati in scuola, quindi, per colpa loro gli italiani NON FANNO più FIGLI.
Il falso istituzionale è che gli immigrati creano INSICUREZZA, quindi, per colpa loro c’è spaccio di droga, il pagamento del pizzo e cose endemiche della Italia.
Nel passato; Le leggi razziali furono lette per la prima volta il 18 settembre 1938 a Trieste da Benito Mussolini dal balcone del Municipio. Discriminavano gli ebrei di matrimoni-misti. Discriminavano la CITTADINANZA ai bambini ebrei. Discriminavano il lavoro nel pubblico impiego agli ebrei.
Oggi in nostri tempi, con molta uguaglianza le discriminazioni del ’38, il Parlamento ha messo in vigore la legge Turco-Napolitano, essa la base della la Legge Bossi-Fini e il Pacchetto (in) Sicurezza di Maroni.
Quando i Partiti del Centro Sinistra nella penultima legislatura avendo la maggioranza per farlo, non hanno voluto smontare la Bossi-Fini. Prodi, il Pd e lo stesso Ferrero sono complici di spianare l’arrivo del razzismo Berlu-Leghista contro gli immigrati.
Attenzione care e cari italiani, Il sangue degli immigrati va dipingendo la storia moderna dell’Italia. Il neo-fascismo che si vuole far nascere è per impaurire non solo ai lavoratori o negozianti immigrati, per sino agli italiani vogliono impaurire. Creando il terrore pretendo fermare la lotta con le misure anti-crisi del Governo Monti.
Da parte degli immigrati non saranno loro abbassare la testa, tutto il coraggio dei braccianti di ROSARNO corre nelle vene di queste neri, abbronzati, bianchi o cinesi, quando vedono loro morti. Saranno i cortei di migliaia di questi immigrati a fermare l’odio contro il prossimo, la bestia dell’olocausto ha i lavoratori davanti e non saranno disposti a mostrare l’altra guancia.
L’intenzione di scatenare una “guerra fra poveri”, per distrarre l’attenzione della acuta crisi economica va respinta al mittente. Il diritto alla CASA, LAVORO, SCUOLA, SALUTE per tutti, solo sarà possibile uniti gli IMMIGRATI CON GLI ITALIANI.
Facciamo l’appello alle autorità, alle forze del ordine chiarire questo fatto vigliacco della morte della bambina cinesi di Torpignattara.
L'ASSEMBLEA PUBBLICA DI SOLIDARIETA’ CON LA COMUNITA’ CINESE E CONTRO IL RAZZISMO.
Si svolgerà dopo la fiaccolata nella stessa Piazza della Marranella.
Si svolgerà dopo la fiaccolata nella stessa Piazza della Marranella.
1.- Verifica situazione degli immigrati in Italia.
2.- Manifestazioni e azioni da prendere in futuro.
Martedì 10 Gennaio 2012.
Ore: 17.00
Piazza della Marranella. (Torpignattara)
COMITATO IMMIGRATI IN ITALIA (ROMA)
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